Salso ci accoglie con un clima primaverile, che nostalgia di quelle giornate uggiose piene di nebbia e pioggerellina, e di tanti amici che non ci sono più.
Bando ai sentimentalismi , per la Campania, è stato un trionfo, la squadra della generalissima Paola Cannavale ha trionfato in coppa Italia, costringendo perfino in finale all’abbandono , la squadra avversaria. Ottima la prestazione della squadra Napoli, con Davide Amendola e Maurizio Napoli, meno brillante la squadra Fioretti, che però si rifarà abbondantemente nel coppie. Fioretti Palmieri conquistavano un prestigiosissimo secondo posta nel campionato a coppie. In ordine sparso complimenti a Bruno Zaccaro che trascinava nel girone A un indisciplinato Alfonso Moggia. Ottima la prestazione nel girone B di Franco De Rosa e Paolo Manzo .Nel girone E la coppia composta da Giulia Ciatti , che brillantemente conduceva un Mino D’Apolito un po’ più falloso del solito. Nel girone F successo di Sarà D’Antuono, di Gragnano , famosa ormai non soltanto per la pasta, anche per la golden bridgista. Altro premio , la forchetta d’oro, assegnato nella consueta cena del sabato al solito Alfonso Moggia, complimenti battuto di un filo, di fettuccine ai funghi, Giulio Valente.Veniamo alle dolenti note. Io e Giulio secondi nel girone F , da me modificato in girone Gn, che sta per girone gnurant’ . Due perle gioco sette cuori a quadri ho fante secondo per asso secondo. L’avversario dopo una lunga pensata da re dama quarto attacca di piccola, io passo il fanta, tredicesima insperata presa. Il compagno tace. Altra perla gioco due picche attacco re di cuori passo l’asso, l’avversario stranamente scarta , successivamente il mio avversario gioca la dama di cuori, franca e l’avversario questa volta taglia, fragorosa risata mia e del povero mio avversario. Una citazione da if di Kipling. Se conoscerai la vittoria e la sconfitta e tratterai allo stesso modo quei due impostori allora sarai un uomo. Posta all’ingresso del campo centrale di Wimbledon.
Pio Ciampa