Sabato 20 e domenica 21 Novembre 2021 si è svolto a Napoli il Campionato Regionale a Squadre Miste, presso la Sede del Circolo Tennis Vomero.
Avevo già arbitrato in presenza il Campionato Societario a Coppie Signore presso la sede di Pellezzano (SA), dove non c’era stata una grossa affluenza. Qui ho avuto il pacere di rivedere giocatori, ma soprattutto persone ed amici che non vedevo da oltre un anno. Sei squadre di questi tempi non sono poche, ma potevamo essere di più, anche se non si possono criticare gli assenti, dati i tempi.
Il campionato non ha richiesto particolari interventi, data la predisposizione di tutti i giocatori a divertirsi e competere con il sano e giusto agonismo. Quando arbitro cerco di essere deciso e professionale, ma mi piace anche scherzare (se il momento lo permette) con i giocatori…. Quindi sfotticchiare Alfonso Moggia che gioca come un dimesso pensionato, per scoprire che è davvero pensionato (non dimesso)…. Ho dovuto mantenere nei ranghi e nei tempi i giocatori logorroici ( senza fare cognomi di qualcuno in particolare ..Pietro) …. Calmare quello nervosetto che pensa che nelle squadre miste le donne non dovrebbero giocare perché inguaiano la squadra (???)… Sorridere perché qualche giocatrice si è offerta di pagare il canone RAI al compagno per fargli guardare la TV e non giocare… Reguardire ridendo un paio di signore che, mentre gli uomini dall’altra parte del sipario pensavano concentratissimi, quale fosse la licita migliore da fare ed interpretare la licita della compagna, parlavano a bassa voce di shopping.
Per tornare al campionato, che è stato molto equilibrato, ha vinto di poco la squadra Moggia (Moggia Alfonso, Bevilacqua Pamela, De Iorio Carla, Forlano Gino, Lanzetta Maria e Zaccaro Bruno), secondi squadra Lignola (Lignola Pietro, Alfani Gabriella, Fresa Raffaele, Lamorgese Patrizia, Latorraca Elena e Sandro Settimi) e terzi squadra Cimmino (Cimmino Piera, Ferrara Michele, Guariglia Maki, Giovannone Michele, Iovino Stella e Valente Giulio). Ma complimenti a tutti i partecipanti, ultimi o penultimi che siano, poichè hanno onorato con la loro presenza il nostro splendido gioco.
Peppe Zolzettich
