Per quei pochi che hanno letto il capolavoro di Dostoevski, sappiano che come avrebbe detto il buon Di pietro, con il libro, quello che scriverò non c’azzecca nulla.
Però indica perfettamente lo stato d’animo, delle due squadre campane, presenti in seconda serie, nei campionati italiani a squadre, a metà del cammino. Infossate nei bassifondi. Pilotato dal mio inguaribile ottimismo calcolavo che in fondo recuperare una ventina di punti per la salvezza, non era poi impossibile. E nonostante gli sguardi di compatimento dei miei compagni l’impossibile si è realizzato. Con una rimonta degna del miglior Mennea, ricordate la telecronaca di Rosi all’olimpiadi, Mennea Mennea Mennea sul filo di lana raggiungiavamo una insperata salvezza, noi terminando con un dignitoso quinto post, ed i salernitani sesti salvi per decimali di punto. Ottimo. Un grazie particolare per Gigi Palmieri, sia perché è stato il migliore sia per il conforto che mi ha dato.E gli perdoniamo pure delle sue simpatie…,Complimenti invece a Franco Fioretti ed al professore Giuliano Balbi per la promozione in serie eccellenza, nel Ghota del bridge italiano. Nella squadra Petrelli di Bari. Dignitosa la prova di Pamela, Alfonso, nella squadra di Sorrento, con Bello De Rosa e rinforzata dagli emigranti Stella e Mario.A presto con la rubrica diario diurno.
Pio Ciampa